Il Sottosuolo
L’Isola d’Ischia è di natura vulcanica, nella sua formazione si sono creati circa 10 bacini rocciosi che intrappolano l’acqua, da questi l’acqua termale emerge in circa 103 sorgenti termali e 69 aggregazioni di fumarole. Questi bacini sono alimentati dalle cosiddette “acquae iuvenilis” cioè prodotte dal centro della Terra, dalle acque meteoriche e dall’acqua di mare.
Nel suo percorso nel sottosuolo l’acqua si arricchisce dei minerali componenti delle rocce ed acquisisce temperatura ed energia dalle stesse.
La risalita delle acque spesso sfocia in emersioni spontanee. Tali sorgenti sono state apprezzate nell’antichità, dai Greci e dai Romani, per il loro potere terapeutico.
Può sembrare strano capire il perché l’acqua calda debba avere un potere terapeutico, ma non lo è alla luce di quanto i neuroscienziati ci hanno dimostrato negli ultimi decenni.
Il passare delle ore del giorno, la ciclicità delle stagioni: piante e animali hanno da sempre una profonda sintonia con l’ambiente che li circonda, e hanno imparato ad allineare i propri cicli di recupero con quelli naturali, come gli alberi che rifioriscono a primavera.
Anche l’essere umano riconosce questi cambiamenti ambientali, e attiva i propri meccanismi di rigenerazione cellulare quando viene sottoposto ad opportuni stimoli ambientali percepiti dalla pelle, un vero e proprio radar con sensori capaci di rilevare variazioni elettromagnetiche su varie lunghezze d’onda.
L’immersione in acqua termale provoca infatti l’attivazione di svariati meccanismi endocrini sia a livello elettrico che chimico: così come l’albero perde le foglie in inverno e rinasce più folto e verde di prima, il corpo “sente” tramite la variazione dei livelli ormonali prodotti dalla pelle di poter attivare dei processi curativi che agiscono a livello microcellulare.
L’acqua termale del parco Negombo è classificata cloruro-sodica solfata alcalina ipertermale ed è indicata per il benessere della pelle, dei muscoli, delle ossa, delle mucose respiratorie.
La combinazione con la gentile turbolenza dei giochi d’acqua rende questi effetti ancora più potenti e curativi. In particolare quando coadiuvato da percorsi circondati dalla natura, dalle essenze arboree, dal mare e immersioni nelle grotte di pietra, condizioni che si verificano tutte contemporaneamente al parco Negombo.